Patologie del Cuoio capelluto

Per agire correttamente sul cuoio capelluto è importante conoscerlo bene. Si possono individuare due aree: una epidermica superficiale e una sottocutanea, detta dermica, composta dai bulbi piliferi.

Il cuoio capelluto svolge una funzione protettiva nei confronti della testa e della pelle e regola la temperatura negli strati superiori del capo.

La cute dei capelli è composta da strati di cellule, chiamati cheratinociti, che hanno il compito di proteggere il cuoio capelluto da agenti esterni come batteri, germi e freddo.

Sotto la cute ci sono i capillari che irrorano e nutrono i bulbi, fornendo il nutrimento necessario ai capelli. A seconda dell’attività e della funzionalità delle ghiandole sebacee, lo specialista potrebbe ritrovarsi dinanzi a scenari diversi.

Il bulbo pilifero costituisce la radice del capello e si trova nella parte inferiore del follicolo pilifero con la funzione di garantire la germinazione e la proliferazione del capello.

Sul derma, chiamato anche tessuto connettivale, si raccolgono i vari vasi sanguigni che nutrono i capelli. Inoltre nel derma ci sono anche i bulbi piliferi e le ghiandole sebacee, fondamentali per la produzione di sebo che deve essere correttamente bilanciata per non provocare squilibri, alterazioni o vere malattie sia nell’uomo che nella donna.

Una produzione eccessiva di sebo provoca la seborrea, la cute lucida, la forfora e il prurito alla testa. Al contrario, una carenza di sebo è responsabile di capelli secchi e della cute secca, che perde elasticità fino a diventare rugosa.

La dermatite seborroica è uno dei disturbi più diffusi del cuoio capelluto e provoca a sua volta problemi vari come arrossamento della pelle, desquamazioni, prurito e in alcuni casi anche caduta dei capelli.

Nei centri medici Tricomedit saremo in grado di analizzare i tuoi capelli, evidenziare eventuali problematiche ed intervenire tempestivamente con le terapie più adeguate.

I principali problemi relativi al cuoio capelluto

Ecco un elenco dei disturbi più diffusi che riguardano il cuoio capelluto:

• dermatite seborroica;
• psoriasi;
• forfora;
• capelli secchi;
• capelli grassi;
• follicolite.

Dermatite seborroica

La dermatite seborroica è un disturbo determinato da una produzione eccessiva sia di sebo da parte che ghiandole sebacee che si concentrano in determinate parti del viso come sopracciglia, naso, bocca, orecchie, ascelle e per l’appunto cuoio capelluto. Si manifesta con frequenza nelle persone tra i 18 e i 40 anni e colpisce principalmente gli uomini piuttosto che le donne.

Psoriasi

La psoriasi del cuoio capelluto si manifesta come un’area di eritema a margini netti sovrapposta da squame perlacee. La causa è data da un anomalo ispessimento dello strato corneo e nei casi più gravi il disturbo può estendersi fino al cuoio capelluto provocando forti pruriti alla testa e talvolta dolore alla cute. Nelle forme più avanzate la psoriasi è anche causa della caduta dei capelli.

Forfora

Altro fenomeno molto diffuso è la forfora, che si presenta sotto forma di scaglie bianche o grigiastre nel cuoio capelluto. La forfora è spesso associata alla desquamazione del cuoio capelluto che genera un fastidioso prurito alla testa. Esistono due tipologie di forfora: secca con lieve prurito o grassa con il cuoio capelluto eritematoso.

Capelli secchi

I capelli secchi si presentano spenti, sfibrati, disidratati e spesso con doppie punte. Le cause possono essere ricercate nelle carenze alimentari, nella predisposizione genetica o negli squilibri ormonali, ma nelle maggior parte dei casi il problema è riconducibile all’azione dei fattori esterni ambientali come l’assunzione prolungata di farmaci, lavaggi frequenti o l’aggressione di elementi atmosferici o chimici come cloro, trattamenti cosmetici, salsedine, pioggia, umidità, esposizione ai raggi solari ecc.

Capelli grassi

I capelli grassi sono causati da uno squilibrio delle ghiandole responsabili della produzione di sebo. Il sebo ha una funzione protettiva del capello ma, se prodotto in quantità eccessiva, fuoriesce e si deposita sulla pelle favorendo la formazione di capelli grassi. I capelli appaiono unti e creano l’habitat naturale per la proliferazione di batteri.

Follicolite

Tra i disturbi piuttosto comuni da segnalare c’è la follicolite, una patologia che riguarda i follicoli piliferi. La follicolite si manifesta con un arrossamento, un’infiammazione e la formazione di croste e in alcuni casi è caratterizzata da un’ipersecrezione delle ghiandole sebacee che può determinare altri problemi come prurito e dolore alla cute.

Con una visita presso gli studi medici Tricomedit potrai conoscere in breve tempo qual è il tuo problema specifico e i nostri specialisti, dopo analisi approfondite, saranno in grado di indicarti la terapia più adeguata secondo le tue esigenze.